Guida ai tipi di chiusure
La gestione dell’accesso agli armadi è una considerazione progettuale di cui tenere conto nel corso del processo di sviluppo del prodotto. La garanzia o l’impedimento dell’accesso a un vano può avvenire in molti modi. In genere due superfici, come un pannello e un telaio, sono unite insieme con un meccanismo di chiusura o una serratura per separare l’utente da quanto contenuto nell’armadio.
Tutte le chiusure sono studiate per mantenere chiuso un pannello superficiale o uno sportello. Le differenze principali tra i vari tipi di chiusure sono il metodo di azionamento e il metodo di montaggio. Facilità di accesso, sicurezza, ambiente e altri requisiti di progetto sono tutti fattori che possono influire sul tipo di chiusura da utilizzare per una determinata applicazione. La conoscenza dei diversi tipi di chiusure disponibili può aiutare i tecnici a progettare i loro prodotti correttamente. Ma per prima cosa dobbiamo parlare della definizione base di chiusura.
Che cos’è una chiusura?
Le persone in generale hanno a che fare con le chiusure ogni giorno. Dalla maniglia magnetica che apre lo sportello di un pensile da cucina alla chiusura del portellone posteriore di un’auto, le chiusure sono utilizzate ovunque. Per dirla in parole povere, una chiusura è un dispositivo di fissaggio che unisce due superfici insieme, pur consentendo o limitando l’accesso agli interni del vano.
Tipi di chiusure
La complessità della gamma di chiusure è enorme e dipende dallo scopo dell’applicazione. I tecnici dovrebbero tenere in considerazione attentamente i seguenti tipi di chiusure quando valutano i requisiti del loro progetto esclusivo. Esiste un’ampia varietà di chiusure utilizzabili per soddisfare le esigenze delle diverse applicazioni.
-
Cam latches
Cam latches are a simple, cost effective latch type that engineers can utilize in their application. This type of latch consists of a body that is typically attached to a moving panel or door, and incorporates a cam lever that can be rotated to engage a non-moving or fixed panel. Once the door is closed, the cam rotates behind the fixed panel to secure the moving panel or door.The cam lever is actuated by a simple twisting or turning motion, either by hand or tool. A locking mechanism can be incorporated into the head style for enhanced security. Cam levers are typically used to shut and secure cabinet doors, as well as a number of other enclosures. Cam latches are often available in different materials, including stainless steel and zinc.
-
Compression Latch
A compression latch is almost identical in functionality to a cam latch in that it is composed of a body and cam lever that can be rotated when actuated by hand or tool. However, with a compression latch, the cam creates a clamping force between the two surfaces.
The compression force between the two panels will help prevent vibration or rattling, or can compress a gasket to provide adequate sealing to protect against environmental factors, such as dust or moisture. This can protect machinery from any potential damage from the external environment, reduce maintenance costs and extend its operating life. Compression latches can provide a wide range of compression forces depending on application requirements.
-
Push-to-close/ Slam Latch
A push-to-close latch holds doors or panels securely by simply pushing the door closed. This type of latch is also known as a “slam latch”, due to its innate ability to resist any damage when a door or panel is slammed shut. Unlike some other latches, the handle does not need to be turned in order for the latch to engage.
The way that a slam latch functions is straightforward. The latch, attached to a swinging door or panel, consists of a body and a cam that is spring loaded. When the panel or door is closed, the cam is either pushed in against a mating surface or hooks around a striker. The cam will then either spring back out behind the mating surface or lock around the striker to secure the panel or door in place.
A keyed lock can be incorporated into push-to-close latches, which can provide additional security. Slam latches will lock in place when closed and may require a lever, handle or trigger to be actuated in order to open the latch. Some other types of slam latches only require an opposite force to overload the friction that keeps the latch in place.
The slam latch is ideal for equipment where latch reliability is paramount, such as industrial equipment, construction and transportation applications. Push-to-close latches come in visible and hidden access alternatives in a variety of materials including plastic, steel and stainless steel, zinc plate, zinc nickel plate, powder coat finishes., They are available in surface and flush to panel mount, snap-in and adhesive mounting styles, and locking and non-locking grip styles, including lift paddle, handle pull, push button, knob pull, finger slide and squeeze handles. Commercial walk-in refrigerators and car doors are two real world application examples where push-to-close latches are commonly used.
-
Draw Latch
Draw latches utilize tension to pull two surfaces securely together in the same plane. This type of latch is typically made up of two pieces. The first piece will be attached to one panel and acts as an operating mechanism. The second panel will have the securing mechanism mounted, which acts as a keeper. Tension is created when the lever is hooked to the keeper.Draw latches can reduce vibration or rattling and also provide compression. Due to its simplicity, the draw latch is typically externally mounted on engine hoods to HVAC equipment. Engineers that are designing a simple application may find that a draw latch offers the most cost-effective solution.
-
Sliding Latch
A sliding latch is made up of a sliding or rotating body attached to one surface, while the stationary keeper will be attached to the other surface. The two surfaces will become secure when the sliding or rotating piece moves behind the stable piece. Slide latches can be designed to resist both vibration and rattling. Actuation will typically be performed manually. There are multiple styles and materials available for sliding latches, depending on the end application and load requirements.
Choosing the appropriate latch type for any given application requires the engineer to gather all of the relevant information that could affect latch performance, including size, force, weight and environmental factors, such as whether the latch will be used indoors or outdoors.
CHIUSURA A CAMMA
Le chiusure a camma sono un tipo di chiusura semplice ed economica, utilizzabile dai tecnici nelle loro applicazioni. Questo tipo di chiusura è composto da un corpo, in genere fissato a un pannello mobile o ad uno sportello, e integra una leva a camma che può essere ruotata per agganciare un pannello non movibile o fisso. Una volta chiuso lo sportello, la camma ruota dietro il pannello fisso per assicurare il pannello o lo sportello mobile.
La leva a camma è azionata da un semplice movimento di torsione o rotazione, a mano o con un attrezzo. È possibile integrare un meccanismo di blocco nello stile di testa per una maggiore sicurezza. Le leve a camma in genere vengono utilizzate per chiudere e fermare sportelli di armadi e un’ampia gamma di altri vani. Spesso le chiusure a camma sono disponibili in diversi materiali, inclusi acciaio inox e zinco.
CHIUSURA A COMPRESSIONE
La funzionalità di una chiusura a compressione è quasi identica a quella di una chiusura a camma, in quanto composta da un corpo e da una leva a camma che può essere ruotata quando è azionata a mano o con attrezzo. Tuttavia, in una chiusura a compressione la camma crea una forza di serraggio tra due superfici.
La forza di compressione tra due pannelli aiuta a prevenire vibrazioni e rumore, oppure può comprimere una guarnizione per fornire una tenuta adeguata e proteggere da fattori ambientali come polvere o umidità. Il che può salvaguardare i macchinari da potenziali danni causati dall’ambiente esterno, ridurre i costi di manutenzione e prolungarne la vita utile. Le chiusure a compressione possono fornire un’ampia gamma di forze di compressione, in base ai requisiti dell’applicazione.
CHIUSURA A SPINTA/A SCATTO
Una chiusura a spinta tiene fermi sportelli o pannelli con la semplice spinta per chiudere. Questo tipo di chiusura è detta anche “chiusura a scatto”, per la sua innata capacità di resistere al danneggiamento quando uno sportello o un pannello vengono chiusi con forza. A differenza di altre chiusure, la maniglia non deve essere ruotata per agganciare la chiusura.
Il funzionamento di una chiusura a scatto è semplice. La chiusura, fissata a uno sportello o ad un pannello basculante, è composta da un corpo e da una camma caricata a molla. Quando il pannello o lo sportello è chiuso, la camma viene spinta contro una superficie di accoppiamento o si aggancia a un chiavistello. La camma esce dietro la superficie di accoppiamento o si blocca al chiavistello per fissare il pannello o lo sportello in sede.
Nelle chiusure a spinta è possibile integrare una serratura a chiave in grado di fornire una sicurezza aggiuntiva. Le chiusure a scatto si bloccano in posizione quando chiuse e possono richiedere una leva, una maniglia o una levetta per aprire la chiusura. Alcuni altri tipi di chiusure a scatto richiedono solo una forza opposta per sovraccaricare la frizione che mantiene la chiusura in sede.
La chiusura a scatto è ideale per attrezzature in cui l’affidabilità della chiusura è essenziale, come per le apparecchiature industriali, le applicazioni edili e i trasporti. Le chiusure a spinta sono fornite con alternative di accesso visibili e nascoste, in una varietà di materiali che includono plastica, acciaio, acciaio inox, finiture zincate, zinco-nichelate e a polvere. Sono disponibili con montaggio su pannello in superficie e a filo, a scatto e adesivo, con stili di impugnatura con o senza serratura, incluse maniglie con levetta di sollevamento, maniglie a tirare, a pulsante, con pomello a tirare, con ditale e di compressione. Le celle frigorifere commerciali e gli sportelli delle auto sono due esempi di applicazioni concrete in cui è frequente l’uso delle chiusure a spinta.
CHIUSURA A TRAZIONE
Le chiusure a trazione utilizzano la tensione per unire in sicurezza due superfici sullo stesso piano. Questo tipo di chiusura in genere è composta da due pezzi. Il primo viene fissato a un pannello e agisce da meccanismo di azionamento. Sul secondo pannello sarà montato il meccanismo di sicurezza, che agisce da aggancio. La tensione si crea quando la leva è fissata all’aggancio.
Le chiusure a trazione sono in grado di ridurre le vibrazioni o il rumore e anche di migliorare la compressione. Grazie alla sua semplicità, la chiusura a trazione in genere viene montata esternamente, su applicazioni che vanno dai cofani motore alle apparecchiature per il condizionamento dell'aria. I tecnici che progettano un’applicazione semplice possono scoprire che una chiusura a trazione offre la soluzione più conveniente.
CHIUSURA SCORREVOLE
Una chiusura scorrevole è composta da un corpo rotante o scorrevole fissato a una superficie, mentre l’aggancio fisso è ancorato a un’altra superficie. Le due superfici diventano sicure quando il pezzo rotante o scorrevole si sposta dietro il pezzo stabile. Le chiusure scorrevoli possono essere progettate per resistere sia alle vibrazioni che al rumore. In genere l’azionamento è manuale. Esistono molti stili e materiali disponibili per le chiusure scorrevoli, in base all’applicazione finale e ai requisiti di carico.
La scelta del tipo di chiusura appropriata per una determinata applicazione richiede che i tecnici raccolgano tutte le informazioni pertinenti in merito a ciò che potrebbe influire sulle prestazioni della chiusura, inclusi i fattori legati a dimensioni, forza, peso e ambiente, come il fatto che la chiusura sia usata per interni o esterni.
Chiusure per interni
In genere le applicazioni per interni non hanno dei requisiti così rigorosi come le applicazioni per esterni. I tecnici non devono preoccuparsi di fattori ambientali esterni come i raggi UV e la pioggia, dato che le chiusure per interni non devono resistere agli agenti atmosferici. I tecnici possono scegliere chiusure realizzate con materiali economici come plastica o zinco, per contenere i costi generali. Anche il livello di sicurezza delle applicazioni per interni può essere inferiore rispetto a quello delle applicazioni per esterni. A seconda del controllo dell'accesso necessario nell’ambiente interno, possono essere appropriate anche le chiusure senza serratura.
Applicazioni per esterni
Le chiusure per esterni hanno dei requisiti molto più rigorosi rispetto a quelle per interni. I tecnici dovranno tenere conto di tutti i fattori ambientali e degli eventi atmosferici, dal ghiaccio all’umidità. Il che può condurre a considerazioni per la progettazione che includono la resistenza alla corrosione e la degradazione dei metalli.
Inoltre può esserci la necessità di conformarsi a normative e standard per quanto riguarda le infiltrazioni di acqua e polvere, a seconda del settore. Ad esempio, le chiusure utilizzate nei macchinari elettrici e per il settore alimentare devono soddisfare dei requisiti specifici in materia di progettazione, costruzione o tenuta, come le specifiche IP, NEMA o UL. L’integrazione di chiusure che soddisfano questi standard può migliorare le prestazioni generali delle apparecchiature, garantendo che l’acqua e la polvere non blocchino i sistemi meccanici o elettrici.
Quando una chiusura è installata in un ambiente esterno, a seconda della posizione dell’armadio e del suo contenuto, aumentano i rischi per la sicurezza. Ad esempio, un’azienda di servizi pubblici che deve proteggere una cabina elettrica periferica, dovrebbe installare una chiusura che permetta al personale autorizzato di accedere al quadro. I tecnici devono anche considerare con attenzione i rischi di vandalismo e manomissione. In genere, le chiusure per esterni saranno realizzate con materiali più resistenti, come l’acciaio inox, e avranno dei meccanismi di chiusura più sofisticati per una maggiore sicurezza.
Chiusura meccanica o magnetica
Un’altra considerazione di cui i tecnici devono tenere conto è il metodo di chiusura. Alcuni tipi di chiusure forniscono un dispositivo meccanico o magnetico per mettere in sicurezza la porta, l’armadio o il pannello. Alcune chiusure sono dotate di dispositivi elettronici che non richiedono l’intervento diretto dell’utente per la messa in sicurezza.
Chiusure visibili o nascoste
La scelta di una chiusura visibile o nascosta dipenderà dai requisiti dell’utente finale e dall’ambiente operativo. Le chiusure visibili sono utilizzate quando l’utente deve vedere la chiusura per azionarla. Le chiusure possono essere a scomparsa per motivi di sicurezza, nel qual caso possono essere installate dietro una porta o un pannello, non in vista. Le chiusure nascoste permettono anche la pulizia senza ostacoli delle superfici, il che può migliorare l’aspetto di un prodotto o della parte di un’apparecchiatura, come lo sportello di un frigorifero o una macchina da gioco.
Chiusure personalizzate
I tecnici dovrebbero considerare la possibilità di lavorare con un fornitore esperto, per essere sicuri di scegliere il tipo giusto di chiusura per la loro applicazione. La chiusura prescelta deve funzionare come previsto per consentire o impedire agli utenti l’accesso a un vano. La scelta del tipo di chiusura appropriata non solo è importante perché l’applicazione funzioni correttamente, ma può anche influire sulla percezione dell’utente. Ad esempio, il proprietario di un’auto apprezzerà la sensazione di soddisfazione del chiudere il vano portaoggetti, se è stata scelta una soluzione di chiusura di alta qualità. E questo può migliorare anche la percezione generale della qualità del veicolo.
I tecnici possono avere l’esigenza di sviluppare una chiusura su misura per creare una soluzione che soddisfi i requisiti della loro applicazione. Contattate Southco per saperne di più sui vari tipi di chiusure disponibili. Il nostro team sarà più che lieto di rispondere a qualsiasi vostra domanda sulle chiusure e sul modo in cui possono adattarsi alla vostra applicazione unica.
